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Rigeneriamo

martedì 13 febbraio 2024

Pari ma non uguali

"Pari ma non Uguali è il titolo del seminario di apertura della rassegna Rigeneriamo che si è tenuto il 13 febbraio 2024 a Roma,  sul tema della medicina di genere nel palazzo della Cooperazione a Roma

Rispettare la differenza tra uomo e donna nel fare ricerca medico scientifica, diagnosi, prevenzione, fino ad arrivare a cure specifiche, è una scelta che migliora non solo la qualità della vita delle persone, ma aiuta a guarire prima e ad ammalarsi meno. Un approccio medico innovativo cucito su misura di paziente può dare un contributo importante. 

In Italia, infatti, sono oltre 35mila i decessi femminili per malattie del sistema circolatorio, per demenza, per tumori al seno e diabete (dati Ministero della Salute).

 

Un Incontro nazionale sulla medicina di genere

Cooperazione Salute, in collaborazione con Confcooperative, la Commissione dirigenti donne cooperatrici e Confcooperative Sanità, ha organizzato il primo incontro nazionale sulla medicina di genere “Pari ma non Uguali”, come garantire l’equità nelle cure di genere. Il prossimo 28 febbraio è previsto il seminario a Torino, il 15 Aprile a Pavia e il 17 Maggio ad Udine. Seguirenna altri seminario che arricchiranno la rassegna nelle regioni di Liguria, Toscana, Trentino, Lazio e Sardegna. Una rassegna che ci auguriamo non si esaurisca e che raccolga nel territorio nazionale sempre più opportunità di continuare questo dialogo sul tema della medicina di genere.

IL 70%  dei nostri iscritti è donna. Promuovere e diffondere la medicina di genere significa contribuire ad attivare un  cambiamento culturale prima ancora che scientifico a cui vogliamo dare il nostro contributo con un’azione di informazione, sensibilizzazione e prevenzione basata sulla promozione di stili di vita appropriati, con diagnosi precoce attraverso campagne di screening mirate.

È su prevenzione e cure personalizzate che punta il sistema cooperativo. La medicina di genere è un approccio fondamentale che mette insieme il diritto della parità di genere e il tema della prevenzione e della cura. Un approccio che ci restituisce una società più equa e rende più efficace ogni percorso orientato alla salute. Il nostro network sanitario, che raccoglie oltre 4000 strutture, vanta esperienze e progetti di eccellenza sul tema della medicina di genere. 

Al confronto di oggi, che apre un ciclo di seminari sul territorio dal titolo di RiGeneriamo, hanno partecipato Elena Ortona, direttrice del centro di riferimento per la medicina di genere, Istituto Superiore di Sanità; Paola Pasqualini, coordinatrice del gruppo di lavoro sulla medicina di genere, Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri; Giuseppe Di Donna - medico di riferimento per l’area prevenzione e di check up presso UPMC Salvator Mundi International Hospital di Roma."